Il cammino della Caritas parrocchiale realizzato nell'anno pastorale settembre 2011
- settembre 2012 è stato illuminato dalla parabola del buon samaritano i cui
contenuti sono stati oggetto di approfondimento negli incontri mensili, che oltre ad avere contenuti di programmazione operativa hanno ripercorso attraverso gli undici verbi/azioni che caratterizzano il testo del vangelo, l'impegno e la cura profusa dal
samaritano al suo prossimo, sforzandoci di guardare come noi viviamo la carità.
Questo percorso ha maturato negli operatori Caritas una maggiore consapevolezza e responsabilità verso le nuove e vecchie povertà presenti nella nostra comunità.
La carità si fa concreta
L'attività del gruppo Caritas anche per quest'anno è stata caratterizzata dalle quattro specificità:
- il Centro di Ascolto, aperto il venerdì pomeriggio, ha preso in carico 190 persone e 50 famiglie
- la distribuzione degli alimenti, ha visto, con l'apertura ogni mercoledì pomeriggio, l'assistenza costante a 190 persone con una punta massima di 250 (se dessimo un valore simbolico di € 1 ad ogni alimento distribuito potremmo stimare un valore complessivo di circa € 12.000)
- la distribuzione di indumenti e scarpe, aperta settimanalmente il venerdì pomeriggio, con 4628 capi distribuiti
- la raccolta fondi, registra entrate per € 11.123,70 e uscite per € 9.496,23.
Questa disponibilità economica è il risultato di una crescente sensibilità della comunità ai bisogni delle persone più deboli e fragili che ha permesso di intervenire a sostegno dei costi per le utenze, i canoni di locazione e le spese sanitarie di molte famiglie e persone che vivono da sole
Questo ci fa dire che il gruppo Caritas non ha solo 20 volontari, aumentati nel corso dell'anno, ma una intera comunità che partecipa in modo diverso e concreto. Inoltre è stato sottoscritto un protocollo di intesa con il Comune di Toritto per coordinare gli interventi di contrasto alla povertà e al disagio sociale sul territorio.
Per tutta la comunità cristiana, e in particolare per la Caritas parrocchiale, partire dai fratelli e dalle sorelle in stato di bisogno (sia materiale che relazionale) è una scelta di impegno e di fedeltà al progetto di DIO, oltre che di responsabilità per il BENE COMUNE che insieme siamo chiamati a costruire.
La responsabile Caritas Parrocchiale
Francesca Tarulli
|