UN GRANDE
«GRAZIE!» DA CUI RICOMINCIARE.
La biblioteca
parrocchiale si apre al pubblico.
«La
grazia suppone la cultura, e il dono di Dio si incarna nella cultura di chi lo
riceve»: così scrive papa Francesco nel suo documento programmatico, Evangelii
Gaudium (par. 115), riprendendo in maniera peculiare la massima di san
Tommaso d'Aquino «La grazia suppone e perfeziona la natura», con cui quegli indicava
che nel Cristianesimo non si può fare assolutamente a meno dell'Umano. Nel
giorno in cui la Chiesa fa memoria di questo grande dottore della Chiesa, nel
40° anniversario del giornale parrocchiale "L'Incontro", diamo notizia dell'apertura
al pubblico della nostra Biblioteca Parrocchiale "Mons. Mariano Magrassi",
perché sia segno di speranza, la speranza che il Vangelo può incontrare
e fecondare anche la cultura di oggi, nel dialogo tra le generazioni che una
biblioteca può alimentare e approfondire. Entra e rimane in una biblioteca la
persona consapevole di non sapere già tutto, ma che ha da imparare, anche
attraverso i libri, i quali "costringono" al silenzio prolungato, alla
concentrazione, all'ascolto, senza dare in cambio niente di immediatamente
"monetizzabile". L'esperienza della lettura da libro cartaceo, come tante
testimonianze odierne ci dicono, non è incompatibile con l'epoca del digitale,
ma ne può smorzare gli "effetti collaterali".
La
nostra biblioteca compie quest'anno il suo quindicesimo anniversario,
nell'attuale ubicazione. A partire dai fondi librari costituiti già da don
Pierino Dattoli, sotto la cura del maestro Giuseppe Paccione, quando la
biblioteca era ubicata al piano inferiore, e poi da don Marino Cutrone, con i
loro contributi personali e di tanta gente, compreso in modo particolare il
contributo di don Fedele Sforza, il 20 aprile 2010 don Marino ha benedetto e
inaugurato la Biblioteca Magrassi, accanto all'ufficio del parroco, al piano
terra, nel 25° anniversario de "L'Incontro". Vincenzo D'Urso ha guidato in
questa fase l'imponente lavoro di inventario e catalogazione dei volumi, alla
luce delle donazioni che si sono susseguite ininterrottamente.
In
questi quindici anni la biblioteca è stata aperta soprattutto alla consultazione
da parte degli operatori pastorali e alla ricerca dei laureandi del paese.
Negli
ultimi mesi il patrimonio librario si è arricchito di una massiccia e preziosa
donazione da parte dei coniugi Titty Milone e Michele Russo, con testi dei
quali molti sono stati pubblicati da pochissimo e/o sono ricercati per qualità
e variegati per argomenti (letteratura, attualità, arte, storia, filosofia,
sociologia, religione, ma anche cucina, dietistica, ecc.). A questi libri si
aggiunge una donazione di fascicoli e volumi a fumetti che la parrocchia sta
consegnando in dono ai ragazzi di alcune fasce del catechismo.
Con
questo articolo vogliamo perciò esprimere un grande «grazie» per questa
donazione ai coniugi Milone-Russo e vogliamo ringraziare tutte le persone (a
partire da quelle citate, ma non solo) che hanno contribuito negli anni alla
promozione della biblioteca.
Sono
in atto ulteriori lavori, oltre alla catalogazione ordinaria dei nuovi libri in
ingresso: è stata compiuta una revisione generale del catalogo per argomenti ed
è stato creato il catalogo per autori. Entrambi i cataloghi sono al momento
cartacei, ma si desidera, soprattutto se il pubblico accoglierà l'invito a
frequentare la biblioteca, redigere anche un catalogo digitale, reperibile online,
che possa mettere anche in rete la nostra biblioteca con le biblioteche
nazionali, vista la preziosità di diversi volumi conservati.
Al
momento sono presenti quasi 3400 volumi, di cui circa la metà ad argomento
religioso e il resto articolati tra vari argomenti. La catalogazione presta
particolare attenzione al territorio, e in particolare a Toritto, a Bari e alla
Puglia.
La
biblioteca, sotto la supervisione di alcuni volontari, sarà aperta, per
cominciare, il secondo e il quarto martedì del mese, dalle 16:30 alle 18:30
(anche se gli orari potranno variare per motivi pastorali).
Sarà
possibile consultare i testi in biblioteca o - compilando l'apposito modulo -,
prenderli in prestito (con l'eccezione dei più rari e di quelli a carattere
enciclopedico), per un massimo di un mese di tempo.
Si
comincia nel mese di febbraio, i giorni 11 e 25.
Ci
auguriamo che la biblioteca possa essere così sempre più uno stimolo alla
partecipazione alla vita comunitaria, per imparare e crescere insieme, e così
poter meglio accogliere la Grazia che il Signore oggi, a questa cultura, nel
nostro amato paese, vuole donare. Tante altre iniziative potranno poi così
germogliare.
Don
Nicola e don Antonio
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