Inizia con le parole che Dio mette in bocca al profeta Geremia: "Realizzerò le promesse di bene che ho fatto alla casa di Israele". Ed ecco la prima buona notizia: Dio ha una promessa di bene per te!
Non una promessa qualunque ma una promessa di bene, una promessa che ti fa vivere il presente con il cuore pieno di speranza e di fiducia, con la trepidazione per il futuro.
C'è una seconda buona notizia: Dio mantiene le sue promesse. Certo, spesso i suoi piani sono diversi dai nostri, i suoi progetti non sono quelli che immaginiamo.
Ma quella promessa di felicit, di gioia piena, di vita realizzata, se accolta nel cuore di chi lo cerc, non tarderà a realizzarsi.
Ogni anno, durante l'Avvento, sembra di sentire la sua voce in mezzo al deserto. È la voce di uno che ha qualcosa di importante da dire, uno che non ce la fa più ad avere intorno a lui tutta quella indifferenza nei confronti di Dio, tutta quella difficoltà ad amare.
Prepara la strada! Raddrizza i sentieri! Cosa aspetti? Cosa aspetti ad amare? Cosa aspetti a lasciarti amare?
Sembra che parli al mio cuore, che si perde su strade tortuose, che si distrae lungo il tragitto dimenticandosi quale sia la meta e sbagliando strada in continuazione, continuando a ferirsi.
non aspettare la vigilia per fare il tuo presepe, inizia per tempo! È un simbolo che può aiutarti a focalizzare le tue giornate su Dio.
Mettici qualcosa di tuo, la Sua storia entra nella tua storia...
Trova il tempo per PREGARE:
trova qualche momento nella giornata per fare silenzio e spazio dentro di te.
Prova a ripetere più volte "VIENI, SIGNORE GESÙ". Non servono molte parole, ma quelle che il cuore ti suggerisce.
Fai un atto di CARITÀ:
attendere Dio significa anche saperlo riconoscere nei poveri, nei bisognosi, negli anziani, nell'amico che ha bisogno di essere ascoltato.
Cerca un modo per donare qualcosa di tuo (una coperta, del cibo, un'offerta a un progetto, il tuo tempo)...
Vivi il PERDONO:
Attesa è fare spazio e un cuore libero è capace di ricvere molto più Amore.
In questi giorni trova il tempo per accostarti al sacramento della Confessione, chiedi perdono per quello che ti impedisce di amare fino in fondo e di accogliere Gesù nella tua vita.
Vivi la PAROLA:
preparati alla Messa domenicale leggendo in anticipo le letture del giorno.
Ogni giorno puoi dedicarti qualche minuto, meditare il Vangelo e chiederti se quelle parole vogliono dire qualcosa alla tua vita... accogli la sfida!
Torna all'ESSENZIALE:
i giorni che precedono il Natale di solito sono caratterizzati dalla ricerca dei regali e dall'organizzazione dei pranzi.
Non farti travolgere, non perdere troppi soldi e troppo tempo: i regali più belli sono quelli più semplici che rimandano a Gesù... fatti ispirare da Lui.
Nuntio Vobis
Redazione
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